Torino dal Museo Egizio alla Cioccolata Venchi

Dalla storia alla gastronomia, Torino è una città magica non solo per la sua straordinaria architettura ma anche per i suoi locali nei quali regalarsi, colazioni, pranzi, aperitivi e cene di qualità. Gioiello di punta della città piemontese è certamente il museo Egizio, al centro in questi mesi di un progetto di rinnovamento che proseguirà sino ad aprile 2015. Il museo offre un percorso espositivo di grande impatto e suggestioni, con la sua fama internazionale, tanto da essere considerato tra i primi al mondo per la qualità e l’importanza delle collezioni presenti. Con oltre 30.000 oggetti tra sarcofagi, mummie, papiri, amuleti e molto altro, rappresenta uno dei siti storici più apprezzati e visitati d’Italia, immancabile tappa di una gita a Torino.

Gli amanti delle tradizioni gastronomiche e del cioccolato, non devono lasciarsi sfuggire l’opportunità di scoprire, a Torino Porta Nuova, Venchi, un caposaldo della storia di Torino, attiva fin dal lontano 1878 quando Silviano Venchi, piemontese doc e grande appassionato di cioccolato, riesce nell’intento di aprire una cioccolateria tutta sua tanto forte che negli anni seguenti l’azienda artigiana assumerà la forma di una realtà strutturata ed ampiamente produttiva. Oggi Venchi produce, esportandole in tutto il mondo, 350 specialità di cioccolato e di gelato e a Torino, al 22 di via Garibaldi, potrete trovare una delle tante cioccogelaterie aperte in ogni parte del mondo.

Qui si vendono non solo le squisite praline prodotte nello stabilimento centrale di Venchi a Castelletto Stura, nella provincia di Cuneo, ma anche gelati a base di cacao ed una particolare bevanda chiamata “due vecchi”. E poi cioccolate calde alla menta, al peperoncino o al rum e diverse specialità come la Nougatine e il Chovocaviar, piccole gocce di cioccolato fondente vendute in barattoli di vetro. Insomma un luogo nel quale lasciarsi trasportare dalle molteplici sfumature gusto olfattive del cioccolato.