Vacanze in campeggio

Vacanze in campeggio

26 Maggio 2022 0 Di Federico Arata

Avete mai provato quella brutta sensazione di esservi dimenticati qualcosa, ma di non poter tornare indietro a prenderla?

Ecco, quando si sceglie di andare in vacanza in campeggio questa è assolutamente una cosa da evitare. Sebbene molti camping siano attrezzati, ci sarà sempre quell’oggetto che, in circostanze particolari e straordinarie, potrebbe aiutarvi a risolvere un problema o a rendere più agevole la vostra vita in mezzo alla natura.

Il campeggio, infatti, può essere un ottimo modo per stare all’aria aperta e godersi la natura. Tuttavia, può anche essere un’esperienza frustrante se non si è preparati, sia che si tratti di un campeggiatore navigato o della vostra prima esperienza.

Può essere facile farsi prendere dall’entusiasmo e dimenticare alcuni elementi essenziali quando si prepara la valigia per una vacanza. In questo articolo abbiamo raccolto un elenco di quattro oggetti che non dovrebbero mai mancare quando si va in campeggio.

Tenda, sedia da campeggio e altri materiali utili

 

Sembra sciocco specificarlo, ma ribadirlo non guasta: non dimenticate la tenda. È probabilmente l’oggetto più importante di cui avrete bisogno in campeggio, quindi sarebbe una pessima idea uscire di casa senza.

Allargando il concetto, questo significa anche assicurarsi di non perdere o danneggiare nessuna parte della tenda durante il viaggio, poiché è praticamente inutile se separata in pezzi diversi.

Per questo motivo è bene avere un kit di riparazione per la tenda, nel caso in cui qualcosa vada storto durante il viaggio, per risolvere eventuali problemi prima che diventino troppo grandi e danneggino la struttura della tenda: del filo per recinto (resiste agli animali, terrà insieme anche la vostra tenda), dei pali extra e una copertura anti pioggia potrebbero davvero esservi d’aiuto.

Una buona sedia da campeggio è un altro elemento che non dovrebbe mai mancare in un viaggio nella natura.

Molte persone portano con sé una sedia se vanno in campeggio in auto, ma è essenziale anche per tutti coloro che viaggiano in gruppo. In questo modo, nessuno dovrà sedersi a terra in attesa che il cibo si cuocia su un fuoco all’aperto, per esempio.

Quanto più confortevole è la vostra esperienza di campeggio all’aperto, tanto meglio vi sentirete quando sarà il momento di scegliere la prossima meta della vostra avventura outdoor.

In sintesi, queste sono quattro cose che non dovreste mai dimenticare di mettere nello zaino quando andate in campeggio. Se vi assicurate di portare con voi tutto questo equipaggiamento, la vostra vacanza all’aperto sarà sicuramente molto più piacevole e appagante.

 

Iniziamo con il kit di primo soccorso

 

È una buona idea mettere in valigia un piccolo kit di pronto soccorso. Può essere utile se qualcuno durante il viaggio si ferisce, soprattutto se non richiede cure mediche immediate e può aspettare fino al ritorno a casa.

Avere a disposizione materiale come bende, garze, salviette disinfettanti e antidolorifici da banco può aiutare ad assicurarsi che tutti siano il più possibile a proprio agio durante il viaggio.

Oggi esistono diversi kit di sopravvivenza sul mercato e si tratta di un must-have per sopravvivere agli imprevisti durante le vostre avventure.

Quanto più preparati si è prima di uscire nella natura da soli o con persone che non hanno familiarità con queste esperienze, tanto meglio sarà per tutti.

 

Il telefono non basta: ricordate bussola e mappa

 

Assicuratevi di avere una mappa dell’area in cui si svolgerà la vostra escursione e permanenza.

Questo può essere particolarmente importante se si tratta di un luogo sconosciuto, poiché la possibilità di consultare una mappa o di utilizzare la tecnologia GPS sul telefono può aiutare a mantenere tutti al sicuro se qualcosa dovesse andare storto in qualsiasi parte del viaggio.

Non solo è indispensabile per motivi di sicurezza, ma anche perché avere a disposizione alcune informazioni sui tempi di percorrenza può aiutare a pianificare logistiche e spostamenti.

Se siete alla prima esperienza, cercate di non allontanarvi troppo senza un’altra persona che conosca questo tipo di situazioni.

In più, ricordate che, sì, la tecnologia è infallibile, ma se non c’è copertura di rete, anche il più sofisticato telefono risulta inutile.

Munitevi di mappe cartacee e bussola analogica, la prudenza non è mai troppa.

E luce fu!

 

È fondamentale avere una o due torce per ogni persona che partecipa al viaggio, in modo che ognuno possa vedere dove sta andando una volta che fuori fa buio e avere comunque un po’ di luce all’interno della tenda, se necessario.

Avere almeno una torcia LED di buona qualità con batterie cariche è fondamentale nel caso in cui qualcuno debba alzarsi durante la notte (o il giorno) e spostarsi; non solo l’accesso a un’illuminazione supplementare può aiutare le persone a trovare alcuni oggetti come scarpe o altri capi di abbigliamento, ma può anche rendere molto più facile chiamare qualcuno che si è perso, in quanto sareste in grado di proiettare la vostra voce più lontano da voi e chiamarlo per nome.