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Viaggi in camper: consigli per non farsi trovare impreparati

Vacanza in camper

Come ci si prepara a un viaggio in camper? Il mezzo di trasporto è il vero protagonista di questa esperienza, il che vuol dire che ci si deve organizzare in modo tale da accertarsi che esso sia in condizioni perfette. La manutenzione di un veicolo di questo tipo richiede attenzione e pazienza: ovviamente per i camperisti appassionati non si tratta di un sacrificio o di una perdita di tempo, ma di un vero piacere. Dalla convergenza delle ruote al livello dell’olio, dalla pressione delle gomme all’usura delle pastiglie dei freni, sono numerosi gli aspetti che è bene prendere in considerazione prima di partire. Ma è importante che la manutenzione sia regolare e costante nel corso del tempo, anche nei mesi in cui il camper rimane chiuso e fermo in garage.

Come preparare il camper

In previsione del viaggio, ogni dettaglio va curato con la massima attenzione per evitare inconvenienti e prevenire imprevisti di ogni genere. Quando si pensa a ciò che si deve portar con sé non ci si può limitare alle valigie, ma anche a tutto ciò di cui si potrebbe aver bisogno in caso di emergenza: le medicine e una cassetta di pronto soccorso, per esempio. Inoltre, sperare che in qualsiasi posto in cui ci si trovi la connessione Internet sia ottimale è un azzardo: ecco perché è sempre bene tenere a portata di mano delle cartine e delle mappe, così da non ritrovarsi nel panico per colpa di un navigatore che non funziona come dovrebbe. Mai caricare il camper più del dovuto, sia perché il peso incide sui consumi di carburante, sia perché le regole indicano un limite che non può essere superato. Il superfluo va lasciato a casa, a maggior ragione nel caso in cui sia ingombrante e occupi spazio senza che ve ne sia una reale necessità.

Un altro suggerimento è quello che riguarda la programmazione del viaggio: se è vero che uno degli aspetti più interessanti degli spostamenti in camper è che si è liberi e non vincolati al rispetto di orari o tabelle di marcia, è altrettanto vero che in alcuni casi potrebbe essere utile un minimo di pianificazione, magari per evitare di guidare nelle ore in cui il traffico è più intenso. A tal proposito, è bene essere informati sulle aree di campeggio disponibili nelle destinazioni prescelte.

Ciò vuol dire anche verificare se siano gratuite o a pagamento e in che modo siano attrezzate: non è detto che in tutte sia prevista la copertura Internet, per esempio. Gli spazi comuni, le docce, il gas, la luce: sono tutti servizi che in teoria non dovrebbero mancare, ma a proposito dei quali è meglio chiedere informazioni approfondite. Inoltre, è opportuno sapere anche se nelle vicinanze sono presenti delle stazioni di rifornimento: rimanere senza carburante per un camperista suonerebbe come una vera e propria beffa.

I vantaggi del noleggio

Vale la pena di prendere in considerazione, poi, l’ipotesi di noleggiare un camper a Senigallia o in qualsiasi altra città in cui si viva: nella località marchigiana a offrire questo servizio è lautocarrozzeria Pesaresi, che mette a disposizione di chiunque lo desideri l’opportunità di affrontare un viaggio a bordo di un camper senza che si sia costretti a investire cifre eccessive per l’acquisto del veicolo. Per altro, questa soluzione garantisce molti altri vantaggi: non ci si deve preoccupare dell’assicurazione né di tutti gli altri costi fissi e imprevedibili, tra revisioni, tasse e manutenzione, e ci si può godere la vacanza senza ansie.

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