
Foto di Arman Manasyan su Unsplash
1° maggio in Val Trebbia tra cultura, natura e buona cucina
23 Aprile 2025C’è una valle incastonata tra le colline dell’Emilia-Romagna e i boschi della Liguria che sembra fatta apposta per respirare, camminare e riscoprire il silenzio. È la Val Trebbia, terra di panorami incantevoli, borghi antichi e strade panoramiche tutte da guidare.
Una meta perfetta per il 1° maggio, quando la voglia di organizzare una gita fuori porta si fa più forte, grazie al clima più mite e alla primavera che ormai si avvicina all’estate.
In Val Trebbia la natura è autentica, i borghi sembrano sospesi nel tempo e ogni sentiero nasconde una vista che invita a rallentare. Facile da raggiungere sia da Genova che da Piacenza, questa regione è ideale sia per una gita giornaliera, ma anche per un long weekend pensato per staccare la spina.
Indice
Cosa vedere in Val Trebbia
Una delle tappe obbligate della Val Trebbia è sicuramente Bobbio, uno tra i borghi simboli della valle. Il suo è un fascino particolare, fatto di vicoli in pietra, botteghe, storia e scorci che sembrano sbucare fuori da epoche antiche. Imperdibili l’Abbazia di San Colombano, il Castello Malaspina dal Verme e il suggestivo Ponte Gobbo, che attraversa il fiume con i suoi undici archi irregolari.
A pochi chilometri da qui troviamo Brugnello, un borghetto che sorprende per la sua posizione spettacolare: un pugno di case appollaiate su uno sperone di roccia con vista sulla gola del Trebbia.
Ma non solo. Nella valle, accanto a questi must imperdibili, meritano una visita anche i borghi di Marsaglia, Cerignale o Ottone, o ancora Travo, l’antico borgo che sorgendo sulla sponda sinistra del fiume è il posto migliore per vivere la bassa Val Trebbia.
Dove mangiare tra una tappa e l’altra: sapori autentici con vista
Trovandosi nei pressi di Travo, è d’obbligo una pausa pranzo a La Bissa Scudlera. Si tratta di un ristorante con terrazza affacciata sul Trebbia, il luogo ideale per una sosta golosa e rilassante.
Il menù rispetta la tradizione locale seppur rivisitata in chiave contemporanea, proponendo salumi locali, paste fresche, secondi di carne di qualità e ottimi vini. Il tutto servito in un’atmosfera tranquilla e con una vista senza eguali.
Un pranzo qui non è quindi solo una pausa, ma un modo per vivere il territorio anche con il palato.
Cosa fare in Val Trebbia, tra camminate ed escursioni
La Val Trebbia offre una rete di sentieri perfetti per ogni livello di escursionista. Dalle camminate lungo il fiume alle salite verso i pascoli dell’Antola, ogni percorso regala paesaggi diversi e profumi di primavera.
Chi preferisce pedalare può seguire la Ciclovia della Val Trebbia, un sentiero panoramico che si snoda vicino al fiume.
Tra gli itinerari più suggestivi c’è anche la strada panoramica dell’Aveto, da Rezzoaglio a Cerignale: poco trafficata, attraversa pascoli, boschi e piccoli centri rurali, perfetta per chi cerca un percorso in cui avventurarsi anche in moto.
Come raggiungere la Val Trebbia
La Val Trebbia è raggiungibile sia da Genova sia da Piacenza. Entrambe le città hanno un tempo di percorrenza che va dall’ora e venti minuti all’ora e trenta minuti al massimo.
Per arrivare da Piacenza basterà percorrere in auto la SS45 in direzione sud, mentre partendo da Genova si dovrà percorrere la stessa statale in direzione nord.