10 posti da visitare in Sardegna

Hai in programma di visitare la Sardegna e sei alla ricerca delle mete migliori da visitare? Abbiamo scelto per te le 10 tappe che non puoi proprio perderti per una vacanza nell’isola con i fiocchi. Sei curioso di sapere quali sono? Mettiti comodo, il tuo viaggio inizia qui!

Sardegna, terra di mare e di cultura

Che la Sardegna non sia solo mare ormai è noto, le spiagge sono solo una cornice di paesaggi naturali e monumenti storici che meritano di essere visitati. Ne abbiamo selezionato 10 tra quelli che secondo noi non possono proprio mancare in un itinerario perfetto.

Di cosa hai bisogno per iniziare il tuo viaggio? Un requisito essenziale per visitare la Sardegna è il noleggio di un’auto online. La ragione è molto semplice: non è possibile raggiungere tutti i posti turistici con mezzi pubblici e quando è possibile farlo non sempre sono disponibili tratte comode. Se invece disponi di una vettura, una macchina o una moto, con cui puoi spostarti liberamente potrai muoverti senza pensieri per le strade dell’isola.

Ma adesso arriviamo al bello. Quali sono le mete da non perdere?

1 La Gola di Gorropu

La nostra prima tappa non ha nulla a che vedere con il mare, anche se in prossimità ci sono dei tratti di costa paradisiaci. Su Gorropu è una gola naturale che racchiude lo spirito libero e selvaggio dell’isola. Quello che in pochi sanno è che questo è il canyon più profondo d’Europa, con una larghezza che va da poche decine di metri a 4 metri e una profondità di oltre 500 metri. Il percorso escursionistico per raggiungere la gola dura circa 3 ore e il sentiero prende il nome di Sedda ar Baccas.

2 Stintino

Al secondo posto troviamo una meta che si trova nella punta estrema del nord della Sardegna: Stintino. Questo luogo è conosciuto per la spiaggia lunga e bianca de La Pelosa che mette in risalto il mare turchese dal fondale basso. Inoltre, è presente un piccolo borgo costruito per ospitare le 45 famiglie costrette ad abbandonare l’Asinara quando l’isola è diventata un lazzaretto e una colonia penale.

Il simbolo della spiaggia è la torre aragonese del 1578, chiamata Torre della Pelosa.

3 La strada panoramica Fontanamare – Nebida – Masua

Al terzo posto troviamo invece una delle strade panoramiche più belle e caratteristiche, nella costa sud-occidentale. Possiamo dire che questa è la zona meno famosa e meno frequentata ma non per questo meno affascinante. Fontanamare, Nebida e Masua sono tre piccoli centri che si incontrano in circa 8 km, in un tratto di strada a strapiombo sulla costa. La natura selvaggia e i colori sono molto diversi rispetto al resto dell’isola, le curve si affacciano sul mare e il panorama è davvero da mozzare il fiato. Il tutto è reso ancora più evocativo dallo scoglio di Pan di Zucchero alto 100 metri.

4 Chia

Ci spostiamo poco più a sud per incontrare una costa molto suggestiva anche per via della presenza di aree archeologiche che emergono dal mare. L’acqua cristallina, la laguna che ospita i fenicotteri rosa, anfratti rocciosi e le dune di sabbia, non servono altri motivi per capire perché visitare questa zona della Sardegna.

5 Strada litoranea per Bosa

Al quinto posto troviamo un’altra strada panoramica, ed ecco perché non puoi fare a meno di una macchina, o una moto, per il tuo viaggio in Sardegna. La strada litoranea per Bosa è uno dei tratti più belli da percorrere in quanto ti permette di ammirare le scogliere a picco sul mare, il panorama e la natura incontaminata. Lungo il percorso devi concederti una sosta nel comune di Bosa e di Alghero!

6 Cala Goloritzé

Al sesto posto abbiamo scelto di inserire un vero e proprio monumento naturale nonché una delle cale più amate dai sardi e dai turisti. Siamo nel Golfo di Orosei e stiamo parlando di Cala Goloritzè. Puoi raggiungerla via mare, oppure via terra, seguendo un percorso molto suggestivo. La cala nasce a seguito di una frana che, nel 1962, ha dato origine a un pinnacolo alto 143 metri e all’arco naturale che oggi la rendono così celebre.

7 Cala Mariolu

Restiamo sempre nel Golfo di Orosei e raggiungiamo Cala Mariolu. Perché ti suggeriamo di visitare questa spiaggia? A renderla unica sono i sassolini bianchi piccoli che mettono in risalto i colori dell’acqua. Questa particolarità la troviamo anche nella spiaggia del Riso a Villasimius, a Mari Ermi e a Is Arutas nell’oristanese. La spiaggia è raggiungibile via mare ma anche tramite un sentiero via terra.

8 La Costa Smeralda

La Costa Smeralda è considerata una meta da VIP, fatta di yacht di lusso e boutique di alta moda. La bellezza di questa costa però è innegabile e vale la pena visitarla. La particolarità è data dalle piccole insenature e dalle spiagge che si aprono improvvisamente lungo la strada. Se desideri goderti davvero questa zona della Sardegna ti consigliamo di evitare i periodi di alta stagione in quanto si corre il rischio di trovare molti turisti e si viene a perdere la bellezza del posto.

9 L’Arcipelago della Maddalena

Restiamo per un attimo in questa zona della Sardegna per visitare l’Arcipelago della Maddalena che include alcune tra le isolette più belle e caratteristiche: da Caprera a Santo Stefano, da Spargi a Budelli, da Santa Maria a Razzoli. Quest’area è protetta sia dal punto di vista terrestre che marino per via del patrimonio naturalistico che è possibile trovare al suo interno.

10 Il Villaggio di Tiscali

Chiudiamo con una meta che non ha nulla a che vedere con il mare. Al decimo posto troviamo un sito archeologico di epoca nuragica davvero suggestivo, poco distante da Su Gorroppu. Tiscali è il nome dell’antico villaggio, nel comune di Oliena e Dorgali, costruito lungo le pareti della dolina. Una delle sue particolarità sta nel fatto che non è visibile fino a quando non si raggiunge l’interno della cavità per mezzo della parete rocciosa.

Sei pronto a visitare la Sardegna? Allora zaino in spalle e buon viaggio!