Brexit, cosa cambia per chi viaggia

Brexit, cosa cambia per chi viaggia

24 Giugno 2016 0 Di gnius

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Con l’uscita della Gran Bretagna dall’Unione Europea cosa cambia per chi ha prenotato un viaggio o per lavoro è costretto ad andare a Londra spesso?

Per i prossimi mesi non cambierà nulla, quindi se avete prenotato una vacanza a Londra o volete farvi il giro delle Whiskerie scozzesi non preoccupatevi.
L’uscita della Gran Bretagna è subordinata alla ricontrattazione di una serie di trattati politici ed economici, quindi sarà un’uscita progressiva e a step successivi, mano a mano che i trattati vengono risolti.

Come cambierà viaggiare in UK

Già dall’anno prossimo però potrebbe essere necessario il passaporto per entrare in UK, e per gli Inglesi il passaporto per entrare in UE, per chi lavora in Gran Bretagna potrebbe essere necessario il visto per lavoro.

Più importante è il discorso sulla salute, mentre fino a ieri il sistema sanitario Inglese, gratuito, era aperto a tutti i membri dell’Unione Europea, quindi se vi sentivate male potevate andare al pronto soccorso senza sborsare una sterlina, alla definitiva uscita dell’Inghilterra non lo sarà più, quindi i pronto soccorso Inglesi potranno far pagare le prestazioni mediche ai membri dell’Unione Europea.

Vacanza studio in Gran Bretagna dopo l’uscita dall’UE

Anche l’accesso alle scuole inglesi sarà molto più limitato, con quote di partecipazione che prima non esistevano.
Anche i viaggi studio potrebbero subire un cambiamento, poiché potrebbe essere necessario un visto dedicato allo studio, con durata fissa, a sua volta limitato da una quota massima annuale di studenti ammessi in Gran Bretagna.
Ma per questo non disperiamoci, rimangono sempre l’Irlanda e Malta per i viaggi studio.

E un genitore Italiano con figlio Inglese?

Un problema potrebbero averlo i genitori non Inglesi di figli Inglesi, dato che diventerebbe molto meno comodo spostarsi tra la Gran Bretagna e il resto d’europa, e dovranno sottostare alle leggi internazionali che si applicano per gli extracomunitari.

Cosa cambia per gli Inglesi che vogliono viaggiare in EU?

Gli Inglesi diventano di fatto Extracomunitari, quindi anche per loro venire a lavorare in Italia, o nel resto d’Europa diventerebbe più burocraticamente complesso, dovendo chiedere i visti per lavoro e passando verso i controlli internazionali quando sarà abolito il protocollo di Schengen per la libera circolazione nel territorio dell’Unione Europea.

Cosa cambia per lo shopping?

Quando sarà terminato il ritrattamento delle condizioni economiche dello UK in EU acquistare prodotti durante una vacanza a Londra potrebbe comportare il pagamento delle tasse doganali, come anche acquistare via web comporterebbe il pagamento dei dazi.
Anche portare prodotti Italiani, o dell’Unione Europea, in Gran Bretagna comporterà il pagamento della dogana.