Erice

Il caratteristico borgo medievale di Erice sorge in uno spettacolare contesto paesaggistico a 750 m di altitudine, arroccato sull’omonimo monte che domina la piana di Trapani e le sue splendide coste.
La città fu edificata nell’VIII a.C. dai cartaginesi, dei quali divenne una delle principali roccaforti fino allo scoppio delle Guerre Puniche.

Di quest’epoca rimangono tutt’ora diverse tracce, le più importanti delle quali sono le Mura Elmo-Puniche, antichissime fortificazioni poste a protezione del versante nord-orientale del Monte Erice.

Erice è dunque un vero e proprio museo a cielo aperto, che nasconde in ogni angolo una preziosa testimonianza del passato.
All’ingresso del paese, poco oltre la Porta di Trapani, si può ammirare la maestosa Chiesa della Matrice e l’adiacente Torre Campanaria, risalenti al XIV secolo.
Spostandosi verso il centro ci s’immerge in un’atmosfera unica, dove i colori e i profumi delle pasticcerie e delle botteghe artigiane fanno da cornice ai caratteristici vicoli del borgo medievale.

Raggiungendo l’estremità sud-orientale della città s’incontra invece il Castello di Venere, un maniero normanno costruito nel XII secolo sulle rovine di un antico tempio romano dedicato alla dea Venere.

Nei pressi del castello si può inoltre ammirare il caratteristico Giardino del Ballio, che circonda le omonime torri e si congiunge al belvedere di Erice; una terrazza dal panorama mozzafiato sulle Isole Egadi e sul golfo di Trapani.