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Le statue sommerse più famose del mondo

Oggi dedichiamo questo post agli appassionati di immersioni, parlando delle statue sommerse più famose nel mondo ed in Italia.

Tra statue ideate e costruite per dare un messaggio di salvaguardia del mare ai posteri e città sommerse da eventi naturali o dalle dighe, di statue sotto al livello del mare, o dell’acqua in caso dei laghi, ce ne sono tantissime.

In alcuni posti, costruite da artisti di fama internazionale, sono stati addirittura creati dei musei sommersi, dove sono state poste a pochi metri di profondità sculture che attirano decine di migliaia di turisti all’anno.

Vediamo quali sono le sculture nei posti più belli del mondo!

Atlante dell’Oceano a Nassau, Bahamas

Immagine tratta dall’album dell’Huffington Post

La statua è stata ideata e costruita da Jason DeCaires Taylor, il più importante degli scultori subaquei del mondo, e rappresenta una giovane ragazza che tiene sulle sue spalle il peso dell’oceano.

Da qui il nome Atlande dell’Oceano.

Rappresenta quindi l’importanza, e la fatica, per le giovani generazioni nel tutelare l’ambiente marino.
La statua si trova a New Providence, a largo di Nassau nelle Bahamas.

Silent Evolution – MUSA (Museo Subacuàtico de Arte) Cancun, Messico

Una delle immagini del sito Underwater Sculpture di J.DeCaires Taylor

Sempre di Jason DeCaires Taylor le statue del Museo Subaqueo di Arte che si trova a Cancun in Messico.

E’ un posto dove potete decine di installazioni visitabili anche solo facendo snorkeling, e secondo noi la più rappresentativa installazione è l’Evoluzione Silenziosa, che rappresenta le evoluzioni dell’uomo moderno.

E’ un insieme di decine di persone di tutte le parti del mondo che, essendo messe una accanto all’altra, ci mostra tutti i cambiamenti sociali insieme, come se le tante persone raffigurate vivessero una accanto all’altra. Ma il MUSA non è solo questo.

Tutte le statue in questo posto sono un omaggio ai migranti, e tra questi sono omaggiati specialmente quelli che perdono la vita durante le traversate.
Visitando tutto il museo subacqueo si ha un grosso impatto emotivo, dopo qualche minuto viene naturale immaginare persone in carne ed ossa al posto di quelle statue.

Statua di Amphitrite – Grand Cayman

Foto tratta dall’articolo del sito della RedBull

La splendida sirena che si trova a 15 metri di profondità poco a largo del Sunset House Resort, che ne è il proprietario, nell’isola Grand Cayman.

Anfitrite, o Salacia come veniva chiamata dai Romani, è la sposa di Nettuno e la madre di Tritone ed è una delle sirene citate anche da Omero nell’Odissea.

Famosa per la sua bellezza era anche una forte guerriera, gli antichi greci la raffiguravano spesso con una possente armatura verde.

Le leggende dicono che fu lei a vendicarsi della bellissima Scilla trasformandola nel mostro in cui spesso è rappresentato, mentre altri miti dicono che fu lei a trasformare la bella Medusa in un mostro letale.

Di tutti questi miti rimane comunque famosa per la sua incredibile bellezza.
Chi dice di averla vista nelle pericolose acque oceaniche duranti le grandi tempeste può confermare che neanche questa statua raffigura a pieno la sua bellezza.

Museo Subacqueo di Baiheliang – Chongquing, diga delle Tre Gole

Per chi non è avvezzo alle immersioni l’unico posto al mondo in cui visitare opere d’arte e reperti storici senza bagnarsi neanche un capello è il Museo Subacqueo di Baiheliang.
Costruito nell’invaso creato dalla Diga delle Tre Gole sul fiume Yangtze in Cina è il primo e il più grande museo coperto sotto a più di 15 metri metri d’acqua.
Il nome deriva dalla grandissima statua di un pesce, il Baiheliang appunto, creata probabilmente intorno al 970 d.C., più di 1200 anni fa quindi, in cui ci sono migliaia di parole scritte.
La statua era già sommersa, non è stata allagata dalla diga quindi, e veniva alla luce solo durante i periodi di secca, si pensa che a seconda di come si vedevano le iscrizioni le genti del posto capivano se la stagione che sarebbe venuta sarebbe stata fruttuosa o meno. Affascinante no?

La città di Shi Chen – sul fondale del lago di Qiandao, Cina

Se cercate Atlantide dovete andare nel lago Qiandao, nella regione dello Zhejiang in Cina.

Nelle profondità del lago troverete una delle più incredibili città antiche della Cina, con statue, strade, palazzi mantenuti così bene che sembrano stati messi la pochi anni fa.
La città di Shi Chen in realtà è una città nata nel 25 d.C. e rimase abitata fino al 1959, anno in cui venne fatta evacuare perché la valle in cui stava sarebbe diventato un invaso per una diga.

Dal 1959 quindi è diventata una delle città fantasma più grandi del mondo.
Rimane in assoluto una delle più belle attrattive per gli amanti delle immersioni.

Madonna Stella Maris – Diano Marina

Anche in Italia ci sono delle splendide state immerse, tutte a testimoniare il rispetto che va portato al mare e ai suoi lavoratori.

Iniziamo con la Madonna Stella Maris a Diano Marina, in provincia di Imperia.

Scolpita dallo scultore locale Paolo Scati è stata posizionata a circa 6 metri di profondità all’imbocco del Molo Landini. Rappresenta la Madonna del Carmelo protettrice di Diano Marina e di tutti i natanti del posto.

Ogni anno a Luglio si festeggia con una processione navale e termina con un omaggio di fiori del gruppo subacqueo di Diano Marina. Una cerimonia molto suggestiva.

Cristo Redentore – Gallinara

Il Cristo Redentore è una statua che è stata posizionata nel 1998 a Punta Falconara sull’Isola di Gallinara ad Albenga, in provincia di Savona.

La zona in cui è stata posizionata la statua è una delle zone in cui sono permesse le immersioni, e poco distante si può andare ad osservare un relitto di una nave del XVIII secolo, dove è ancora possibile vedere la maggior parte degli oggetti che trasportava.

Per immergersi in questi luoghi è consigliabile farsi portare da una guida esperta del luogo, perché ci sono alcune zone in cui non è vietata l’immersione e può essere facile arrivare in queste zone senza accorgersene mentre si nuota.

Madonna del mare – Lampedusa

La Madonna del Mare è una statua donata da Roberto Merlo ai Lampedusani, si trova in uno dei mari più belli d’Italia intorno ai 19 metri di profondità, vicino a grotte naturali e piene di vita.

A pochi metri dall’Isola dei Conigli, questa statua è proprio in mezzo al parco marino protetto di Lampedusa, ed è facile vedere girare polpi, gamberi, murene e tutti le razze di pesci presenti nel mediterraneo, tra gli anfratti e le grotte che stanno alle spalle della statua.

Un posto da favola, visitabile anche facendo snorkeling, ma consigliabile solo a chi ha una certa esperienza.

Madonna del Vervece – Massa Lubrense

Sull’istmo di sorrento c’è Massa Lubrense, una cittadina di origini molto antiche, ed a circa 1 km in mezzo al mare c’è lo scoglio del Vervece, a pochi metri di profondità c’è la piccola statua della Madonna del Vervece, protettrice dei subacquei.

Il posto è una meta molto popolare per tutti gli abitanti della zona, e nella seconda settimana di settembre c’è sempre una messa sullo scoglio dove i sommozzatori portano gli omaggi alla madonna.

Il luogo è famoso per varie storie locali, ma è divenuto popolare al resto del mondo grazie ai record di discesa di Enzo Maiorca.

Cristo degli abissi – San Fruttuoso di Camogli

A San Fruttuoso di Camogli, vicino a Portofino, c’è una delle più belle statue in uno delle più belle baie della Liguria.

Il Cristo degli Abissi di San Fruttuoso è una delle statue più visitate d’Italia, immersa nella baia che si trova proprio davanti l’Abbazia di San Fruttuoso, è stata posizionata nel 1959 da Duilio Marcante, uno dei fondatori della scuola per immersioni, dopo la morte di Dario Gonzatti, l’inventore dell’autorespiratore.

L’importanza di questa statua è tale che copie del Cristo degli Abissi sono state immerse anche in Florida, a Key Largo, un’altra copia è stata donata da Costa Crociere agli abitanti di St. George’s, Grenada, per l’aiuto dato ai passeggeri della nave Bianca C, che affondò proprio davanti a St. George’s per un incidente ai motori a cui seguì un’esplosione, furono i pescatori della città a mettere in salvo le 700 persone della nave, facendo la spola tra la nave ed il molo.
Un’ulteriore copia della statua del Cristo degli Abissi è in un piccolo lago della Valtellina, il Lago Palù.

Madonna del naufragio – Villasimius

A poca distanza dall’Isola dei Cavoli davanti a Villiasimius c’è questa bellissima statua a pochi metri di profondità.

Posizionata vicino l’isola per ricordare i tanti marinai che hanno perso la vita in queste acque nel 1979, viene festeggiata tutti gli anni nella terza settimana di Luglio, in cui viene detta messa sul porto ed il giorno successivo c’è la preghiera subacquea a cui possono partecipare tutti.

La festa poi continua in paese, tra canti e balli tipici e con gli stand dove poter assaggiare i prodotti tipici di Villasimius.

Statua Sommersa di Padre Pio – Tremiti


A poche decine di metri dalla costa di Capraia nelle Isole Tremiti e a meno di 19 metri di profondità c’è l’enorme statua di Padre Pio.

E’ stata posizionata nel 1998, dallo scultore Domenico Norcia, uno dei più importanti scultori di Foggia, e sta a li a protezione e cura dei marinai e dei natanti pugliesi.

L’immersione è facilissima, e se si hanno buoni polmoni non servono neanche le pinne, la statua è alta 3 metri e altri 3 metri è alto il basamento, il che la porta a circa 10 metri di profondità.

La caratteristica di questa statua è la popolazione di pesciolini che sembra si sia stabilita definitivamente, e che in un certo modo sembrano proteggere la statua di Padre Pio.
Per chi vuol visitare i luoghi di Padre Pio finire alle tremiti per visitare la statua sommersa è modo originale per finire la gita!

 

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