Mauritius: buoni motivi per scegliere questa meta di viaggio

Mauritius: buoni motivi per scegliere questa meta di viaggio

27 Febbraio 2019 0 Di gnius

Il mare è di sicuro il motivo principale per cui vale la pena di organizzare un viaggio alle Mauritius. Non l’unico, però: nelle prossime righe scopriremo che le attrattive di questo territorio sono molte di più e, soprattutto, molto più variegate. Certo è che non si può che iniziare con una rassegna delle spiagge più belle, tra le quali spiccano quella della Baia di Le Morne e quella di Bel Ombre.

Mauritius buoni motivi per scegliere questa meta di viaggio

 

Nel tratto sud-occidentale dell’isola, invece, c’è la spiaggia di Le Morne Brabant: salendo fino alla cima del promontorio si ha l’occasione di osservare da una posizione privilegiata questo tratto di costa. Al mattino presto, inoltre, se si è fortunati ci si può imbattere in gruppi abbastanza nutriti di delfini.

Un po’ di trekking

I percorsi di trekking a disposizione degli amanti del genere sono molteplici: quel che colpisce è la varietà dei paesaggi che si incrociano, visto che si passa con facilità dalle piantagioni di canna da zucchero ai crateri dei vulcani. I sentieri possono essere affrontati sia a piedi che in bici, a meno che non si opti per un’escursione a cavallo. Tra le mete da privilegiare in tal senso c’è il parco nazionale Black River Gorger, da evitare solo tra maggio e agosto: non perché sia pericoloso, ma semplicemente perché è tra il mese di settembre e quello di aprile che si concentrano le fioriture della maggior parte delle piante, molte delle quali estremamente rare. Le Tamarind Falls sono sette cascate che si fanno notare per il loro salto di 300 metri: anche qui ci si può concedere una lunga camminata. Non si deve faticare molto, invece, per visitare le cosiddette Terre Colorate, che devono la propria denominazione ai sette colori differenti che caratterizzano gli strati del terreno.

Resort Long Beach

Il Resort Long Beach è la struttura da scegliere per una vacanza alle Mauritius (segui il link trovare per maggiori informazioni), caratterizzato da standard di qualità di eccellenza e un vasto assortimento di comfort. Situato lungo la costa orientale, si affaccia sulla spiaggia di Belle Mare e permette di vedere da vicino il mare in tutto il suo splendore. La spiaggia di sabbia bianca è attrezzata e mette a disposizione i lettini prendisole; gli ospiti della struttura hanno anche la possibilità di usufruire dei teli da mare in forma gratuita.

Che cosa fare alle Mauritius

Una delle attività più comuni per i turisti che vengono da queste parti è rappresentata dalle immersioni. Tra un bagno di sole e l’altro, non sono pochi gli appassionati di diving che si dilettano nella specialità: il periodo più indicato per immergersi è quello che va da ottobre alla fine di gennaio, poiché è in questi mesi che si può godere della migliore visibilità. Le coste locali sono protette da una splendida barriera corallina, che fa da limite per la laguna di Blue Bay e quella di Trou aux Biches. Da vedere anche Ile aux Cerfs e Grand Baie, senza dimenticare Roche Noire: non è detto che siano tutte isolate, ma anche quelle che ospitano dei villaggi sono riuscite a mantenere inalterato il proprio fascino, come se fossero incontaminate. I siti più indicati per immergersi sono quelli di Rembrandt l’Herbe, a largo di Flic en FFlac, e di Merville Aquarium.

Che cosa mangiare

Chi si avventura alle Mauritius temendo di incontrare una cucina poco in linea con le sue esigenze deve essere pronto a ricredersi, poiché la tradizione e i sapori locali soddisfano i gusti di tutti. A differenza di quel che si potrebbe pensare, non ci sono solo piatti poveri, anzi: perfino le famiglie con bambini evitano problemi e inconvenienti. Tra le specialità più gradevoli c’è lo youm koumg, che coniuga il cocco con i frutti di mare e proviene dalla tradizione culinaria cinese. Sia con i piatti di pesce che con quelli di carne si può azzardare un abbinamento con la salsa rougaille, il cui ingrediente principale è il pomodoro: il “problema” è che viene aromatizzata con lo zenzero, il che la rende decisamente piccante (è per questo che abbiamo parlato di azzardo). Più delicata è la salsa agrodolce chutney.