Ponte di Ognissanti

Ponte di Ognissanti

26 Settembre 2014 0 Di gnius

Come da tradizione, anche per il prossimo ponte d’Ognissanti gli italiani si preparano a trascorrere qualche giorno di vacanza lontano da casa.
Le mete possibili sono innumerevoli, anche grazie alle compagnie aeree low cost che permettono di volare ovunque, o quasi, in Europa, a prezzi modici.
Tuttavia, sono tanti quelli che preferiscono trascorrere questo ponte in Italia, visitando qualche città d’arte o approfittando del bel tempo per trascorrere qualche giorno al mare o nella natura.

Tra le tante possibili attività da fare durante il ponte di Ognissanti, gli italiani non si lasciano certo sfuggire la possibilità di un tour enogastronomico: il nostro Paese offre la più ampia scelta di soluzioni. Da nord a sud, isole comprese, in Italia è possibile trascorrere due o tre giorni degustando i prodotti tipici del luogo, tra ristoranti, agriturismo o anche sagre di paese, che si svolgono molto spesso durante le feste e che permettono varie e molteplici degustazioni.
Chi volesse fare un giro in Toscana, non può mancare di visitare la Val d’Orcia, uno splendido fazzoletto di terra completamente ricadente nella provincia di Siena: qui, tra dolci rilievi e campagne sconfinate, ci si può fermare in uno dei tanti antichi cascinali, completamente ristrutturati e trasformati in alberghi e ristoranti, per assaporare i frutti di questa terra. Da non perdere i pici al sugo di cinta senese, un particolare tipo di maiale che viene allevato esclusivamente in queste zone, assaporando un esclusivo Rosso di Montepulciano DOC, concludendo il pasto con cantucci e vin santo.
Chi, invece, preferisce optare per un ponte di Ognissanti a latitudini più elevate, può scegliere la Valtellina. Facilmente raggiungibile anche in auto, questa stupenda zona di confine tra Italia e Svizzera offre paesaggi montuosi incantati e, durante il ponte di Ognissanti, non è raro imbattersi in qualche sporadica nevicata a quote più elevate. Anche questa valle offre tantissime proposte enogastronomiche: come non provare i pizzoccheri alla valtellinese, piatto preparato con ingredienti semplici di natura vegetale? Oppure la bresaola DOC, altro tipico piatto di queste latitudini, gustato senza nessun altro condimento o, al massimo, con una spruzzata di succo di limone.
Particolarmente interessanti anche le proposte enologiche, con una grande varietà di vini che vengono prodotti da uve resistenti al freddo e al gelo. Tra questi, lo Sforzato di Valtellina, nettare unico nel suo genere.

Per un weekend all’insegna dell’enogastronomia, può essere tenuta in considerazione anche la Sardegna. Certo, per convenienza e praticità è necessario viaggiare in aereo, ma trattandosi di un periodo di bassa stagione, è possibile trovare buoni voli anche all’ultimo momento.
Anche questa terra ha tanto da offrire dal punto di vista della cucina tradizionale: a Novembre, tuttavia, nonostante il tempo ancora consenta di trascorrere belle giornate in riva al mare a godere dei caldi raggi del sole sardo, si consiglia di viaggiare verso l’entroterra, in Barbagia. Qui, si può assaporare la cucina più vera di quest’isola, fatta di carni e di formaggi. Non si possono perdere i Malloreddus al sugo di cinghiale, un particolare tipo di pasta di semola, seguiti da arrosti misti di selvaggina. Il tutto può essere accompagnato da uno dei tanti vini sardi famosi in tutto il mondo, come il Cannonau o il Carignano.

Da non sottovalutare nemmeno un weekend nell’altra isola, la Sicilia, in particolare nella zona di Agrigento. Anche qui il clima è sempre clemente durante il ponte di Ognissanti e, tra un piatto di pasta con le sarde e un fritto misto di pesce, si può deliziare il palato con uno dei vini bianchi locali, il Sciacca Bianco DOC, fruttato e leggero, perfetto per accompagnare i piatti di pesce tipici della Sicilia.