Una vacanza ad Alghero, la piccola Barcellona.

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Una vacanza ad Alghero, la piccola Barcellona.

21 Giugno 2024 0 Di gnius

Alghero è consigliata per la sua bellezza naturale, la storia e la cultura, in particolare la sua eredità catalana. Nota come la “piccola Barcellona”, Alghero era un tempo sotto il dominio spagnolo, che ha lasciato il segno nell’architettura, nella lingua e nella cultura della città. Le mura, i bastioni e le torri di Alghero, così come la Cattedrale di Santa Maria del XVI secolo, sono solo alcuni esempi della sua eredità spagnola.

Ecco alcuni motivi per cui Alghero è una destinazione turistica popolare:

  • Spiagge: Alghero è rinomata per le sue splendide spiagge, come la Spiaggia di San Giovanni, la Spiaggia di Maria Pia, la Spiaggia Le Bombarde e la Spiaggia del Lazzaretto. Queste spiagge sono caratterizzate da sabbia fine e chiara, acque cristalline e una fitta vegetazione che arriva fino al bagnasciuga. La Riviera del Corallo, che si estende per 90 km lungo la costa di Alghero, prende il nome dalle formazioni di corallo rosso che si trovano nelle sue acque.
  • Storia e cultura: L’influenza catalana di Alghero è evidente nel suo centro storico, con le sue stradine, i palazzi storici e le botteghe artigiane. Gli appassionati di storia possono visitare siti come le mura e le torri della città, la Cattedrale di Santa Maria, Palazzo Peretti, Palazzo Serra, la Chiesa di San Francesco e la Chiesa di San Michele. I visitatori possono anche immergersi nella cultura locale partecipando ai riti della Settimana Santa, che riflettono la tradizione catalana.
  • Attrazioni naturali: Oltre alle spiagge, Alghero offre una varietà di attrazioni naturali. Capo Caccia, con la sua imponente scalinata e le suggestive Grotte di Nettuno, è una tappa obbligata. Anche l’isola Foradada, situata vicino a Capo Caccia, merita una visita.
  • Siti archeologici: La Sardegna è ricca di storia antica e Alghero non fa eccezione. I visitatori possono esplorare il Complesso Nuragico di Palmavera, un importante insediamento della civiltà nuragica. Altre attrazioni archeologiche degne di nota includono la Necropoli di Anghelu Ruju e Santu Pedri.

Alghero è facilmente raggiungibile grazie al suo aeroporto internazionale, che offre collegamenti con diverse città italiane ed europee. La città è anche raggiungibile via mare, con traghetti che partono da Porto Torres e altre città costiere.

Una storia ricca di eventi

Alghero, situata nella Sardegna nord-occidentale, è una città con una ricca storia. Fondata intorno al 1100 dalla nobile famiglia genovese dei Doria, Alghero fu inizialmente una roccaforte. Nel XIV secolo, durante l’espansione aragonese nel Mediterraneo, Alghero divenne oggetto di contesa tra i Doria e gli Aragonesi. Nel 1354, Alghero passò sotto il dominio aragonese e molti catalani e aragonesi si stabilirono in città. Il dominio spagnolo ha lasciato un’impronta significativa su Alghero, evidente nell’architettura, nella vita quotidiana e nel dialetto locale, un tipo di catalano arcaico ancora parlato ad Alghero.

Gli aragonesi fortificarono la città costruendo mura, torri, bastioni e porte d’ingresso. La Settimana Santa ad Alghero è caratterizzata da suggestive processioni per le vie del centro storico e da rappresentazioni sacre derivanti dalla tradizione catalana. L’eredità spagnola è evidente anche nell’artigianato locale, in particolare nella lavorazione del corallo rosso, che si trova nelle acque della Riviera del Corallo. La città è soprannominata “la piccola Barcellona” per via del suo passato catalano.

Il corallo rosso di Alghero

La più grande colonia di corallo della Sardegna si trova ad Alghero, lungo la costa che prende il nome di Riviera del Corallo. Alghero è famosa per la lavorazione del corallo rosso, a cui è dedicata gran parte dell’artigianato locale. Molte botteghe artigiane propongono manufatti realizzati con il corallo, soprattutto gioielli. La Riviera del Corallo si estende per gran parte dei 90 chilometri della costa di Alghero. La riviera è caratterizzata da numerose formazioni di corallo rosso nelle sue acque.

La Grotta di Nettuno

Situata nel promontorio di Capo Caccia la Grotta di Nettuno è una “meraviglia geologica” che attira annualmente più di 150.000 turisti. All’interno della grotta, è presente un lago salato chiamato Lamarmora, lungo 130 metri. La grotta è caratterizzata da stalattiti e stalagmiti e al suo interno si trova la Sala Smith, dove si erge la colonna più grande di tutte, il Grande Organo. La Grotta di Nettuno è raggiungibile via mare o via terra. Via terra, è possibile accedervi scendendo i 660 gradini della Scala del Capriolo, scavati nella roccia. Via mare, invece, si può raggiungere la grotta con le motonavi che partono da Alghero.

Le spiagge di Alghero

La Riviera del Corallo comprende gran parte dei 90 chilometri della costa di Alghero. Questa regione è composta da calette mozzafiato, spesso di difficile accesso, grandi arenili di sabbia bianca e dorata, e affascinanti formazioni rocciose.

Ecco alcune delle spiagge più belle di Alghero e della Riviera del Corallo:

  • Spiaggia di San Giovanni 1: Adiacente alla città di Alghero.
  • Spiaggia di Maria Pia 2: Caratterizzata da dune di sabbia.
  • Spiaggia Le Bombarde 3: Una distesa di sabbia lunga meno di un chilometro con sabbia chiara e fine dalle sfumature ocra.
  • Spiaggia del Lazzaretto 4: Una sequenza di dieci calette con sabbia chiara e sottile.
  • Spiaggia di Mugoni 5: Situata nella baia di Porto Conte e caratterizzata da sabbia dorata che si immerge in un mare trasparente.
  • Porto Ferro: Un arenile di sabbia bianca e dorata.
  • Spiaggia del Porticciolo: Un arenile di sabbia bianca e dorata.

Le spiagge della Riviera del Corallo sono circondate da una fitta vegetazione che solitamente giunge a pochi metri dal bagnasciuga e attraverso cui si snodano piccoli sentieri che scendono verso il mare.

Cosa vedere ad Alghero

Oltre alle sue belle spiagge, Alghero offre ai turisti una varietà di attrazioni storiche e culturali.

Attrazioni storiche e culturali ad Alghero:

  • Mura e torri: Il centro di Alghero è cinto da possenti mura, erette nel 1500 dagli spagnoli e intervallate da bastioni e sette torri, che offrono viste panoramiche sul mare. Tra le torri più importanti si annoverano la Torre di Porta Terra (o Torre del Portal), la Torre de San Giovanni, la Torre di Sulis (o Torre dello Sperone), la Torre di Sant Jaume, la Torre della Polveriera, la Torre della Lanterna (o Garita Reial), la Torre di Sant’Elmo (o Torre della Madonnina) e la Torre Garibaldi (o Torre della Maddalena). Lungo la costa si trovano anche la Torre Negra, la Torre del Porticciolo e la Torre Bantine Sale.
  • Centro storico: Il cuore di Alghero è un labirinto di stradine su cui si affacciano palazzi storici e botteghe di artigianato sardo.
  • Piazza Civica: Circondata da palazzi medievali, è una delle piazze principali di Alghero.
  • Quartiere ebraico: Testimonianza della presenza ebraica in città.
  • Chiese: Alghero vanta diverse chiese di interesse storico e artistico, tra cui la Chiesa di San Francesco (XIV secolo), con il suo splendido chiostro e il campanile, la Chiesa di San Michele Arcangelo, dedicata al patrono della città e caratterizzata dalla sua cupola ottagonale ricoperta da maioliche policrome, la Chiesa della Misericordia, che ospita il simulacro ligneo del Santcristus di origine catalana, e il Forte della Maddalena, un tempo elemento difensivo e oggi teatro all’aperto.
  • Museo del Corallo: Un viaggio alla scoperta del corallo rosso, tesoro del Mediterraneo, e della sua lavorazione, tradizione radicata ad Alghero.
  • Museo Diocesano d’Arte Sacra: Ospitato nell’ex chiesa della Madonna del Rosario, documenta l’evoluzione culturale e religiosa della zona attraverso una collezione di argenti, sculture lignee e dipinti.
  • Casa Manno: Situata nel centro storico, illustra la vita dell’intellettuale sardo Giuseppe Manno e della società locale dell’Ottocento, esponendo quadri, arredi, libri e manoscritti.

Attrazioni nei dintorni di Alghero:

  • Grotta di Nettuno: Meraviglia geologica situata nel promontorio di Capo Caccia, accessibile via mare o tramite la Scala del Capriolo, 660 gradini scavati nella roccia.
  • Falesie di Capo Caccia: Spettacolari pareti rocciose a picco sul mare, visibili dai punti di avvistamento lungo la costa del promontorio.
  • Complesso Nuragico di Palmavera: Uno dei siti più importanti della civiltà nuragica in Sardegna, con la sua torre principale e i resti di un villaggio di circa 200 capanne.
  • Necropoli di Anghelu Ruju e Santu Pedri: Altri siti archeologici di rilievo nei dintorni di Alghero.
  • Cantina Sella & Mosca: Una delle più grandi cantine della Sardegna, rinomata per la produzione di vini rossi, visitabile dal pubblico.
  • Parco Nazionale dell’Asinara: Isola al largo di Alghero, un tempo sede di un carcere di massima sicurezza e oggi parco naturale che tutela la flora e la fauna locale, tra cui i famosi asinelli albini.
  • Bosa: Cittadina costiera a circa 30 km a sud di Alghero, raggiungibile tramite una strada panoramica, dominata dalle rovine di un castello del XII secolo e situata alla foce del fiume Temo.

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