Cagliari e le Località Limitrofe – Luoghi Perfetti per l’Estate
9 Aprile 2015Cagliari si trova nella parte a sud della Sardegna e ne rappresenta il capoluogo. È una città con una storia che affonda le radici molti secoli fa, infatti fu fondata dai Fenici, successivamente colonizzata dai Cartaginesi e poi occupata dai Romani. In epoca medioevale invece fu contesa fra pisani e spagnoli e poi governata dai Piemontesi con il Regno di Sardegna. Infatti i passaggi che si sono susseguiti nei sui territori vengono conservati in numerosi monumenti e testimonianze storiche di notevole interesse.
La necropoli di Tuvixeddu è una delle maggiori del Mediterraneo contenendo oltre 1100 tombe di epoca punico-romana, in particolare due risalenti al IV-III secolo a.C., la Tomba del Sid e quella dell’Ureo, entrambe riccamente dipinte.
L’anfiteatro romano, edificato nel II secolo d.C., si trova alla pendici del colle di Buon Cammino e presenta la particolarità di essere stato in parte scavato nella roccia e in parte costruito con blocchi di origine calcarea prelevati da cave della zona.
La villa di Tigellio racchiude i resti di un quartiere romano risalente al II-III secolo d.C. Nell’area è possibile visitare i resti di un’antica struttura adibita a terme e di tre abitazioni nobiliari. La grotta della Vipera è una tomba che fu scavata nella roccia intorno al I-II secolo d.C. e si trova nella necropoli di Sant’Avendrace. L’ingresso della grotta è una riproduzione di un tempio con delle colonne. La tomba è un monumento che Lucio Cassio Filippo dedicò alla meglie Atilia Pomptilla.
Presso Nora, la più antica città costruita sull’isola, è possibile visitare le terme, un tempio di origine fenicia e un teatro di epoca romana. Oltre a reperti archeologici l’area intorno a Cagliari è in grado di offrire ricchezze naturali di notevole interesse.
La laguna di Santa Gilla è un’area che ospita moltissime specie di uccelli sia stanziali sia migratori, fra i quali si possono osservare i cormorani, le folaghe, le avocette, i polli sultani, i cavalieri d’Italia, oltre a una nutrita colonia di fenicotteri rosa. Lo stagno di Molentargius è una zona in cui ancora oggi vi si pratica l’estrazione del sale, procedimento che già i Fenici portavano avanti secoli fa. L’area dello stagno è popolata da numerosissime colonie di uccelli.
La spiaggia del Poetto è la più famosa e rinomata della zona, ha una lunghezza di circa otto chilometri ed è dominata dal promontorio della Sella del Diavolo. Un grande polmone verde all’interno della città è rappresentato dall’orto botanico, inaugurato nel 1866 e racchiude un’area di cinque ettari riccamente popolata da piante di origine mediterranea, ma grazie al particolare clima anche tropicali e subtropicali.
Le offerte degli allogi nei pressi di Nora sono molto vantaggiose, clicca qui e guardale su TripAdvisor e leggi le recensione dei turisti.
