Una vacanza in Salento? 5 borghi da scegliere

Una vacanza in Salento? 5 borghi da scegliere

9 Novembre 2023 0 Di gnius

Oltre alle spiagge incantevoli e ad alcuni tra i borghi marinari più affascinanti del sud Italia, il Salento ha molto altro da offrire. Tradizioni secolari, suggestivi paesaggi rurali, feste e prodotti culinari di altissima qualità, contribuiscono a rendere ogni soggiorno in loco un piacere unico. Sebbene la maggior parte dei turisti preferisca trascorrere le proprie giornate tra lidi e spiagge, i borghi non hanno nulla da invidiare.

Presicce-Acquarica

Presicce-Acquarica è un borgo situato nell’entroterra leccese. Vanta un centro storico in stile barocco e alcuni monumenti di grande interesse storico artistico. Tra questi la Chiesa Madre di Sant’Andrea e il Palazzo Ducale. Questo splendido borgo sorge in un’area particolarmente ricca di sorgenti e, proprio per questo motivo, è noto per la produzione di olio extravergine d’oliva, che in passato veniva prodotto soprattutto nelle zone dove l’acqua abbondava.

Non mancano le piantagioni di ulivi, che con le loro forme particolari contribuiscono a rendere unico il paesaggio che circonda il borgo.

Le stradine del centro storico, invece, sono caratterizzate da vicoli e stradine acciottolate su cui affacciano graziose casette bianche. Alloggiare qui sarà un vero piacere, in virtù della calma che vi si respira e della vicinanza ad alcune delle località costiere più gettonate del Salento. Tra queste Marina di Pescoluse, Torre San Giovanni e Santa Maria di Leuca.

Specchia

Nel sud del Salento, sorge il graziosissimo borgo di Specchia, uno dei più apprezzati a livello nazionale. La bellezza di questo borgo è confermata dai tanti riconoscimenti ricevuti nel corso del tempo: miglior destinazione rurale per il Progetto Eden, “Gioiello d’Italia” e “Borgo più bello d’Italia”.

Specchia sorge ai piedi della Serra Magnone, una delle zone più alte della provincia di Lecce, con i suoi quasi 100 metri sul livello del mare. Si tratta di un borgo ricco di storia e cultura, che ha conservato l’atmosfera di un tempo. Qui sarà possibile visitare il Castello Proto-nobilissimo Risolo, passeggiare tra gli stretti vicoli del centro storico, fermarsi per un aperitivo o un caffè in Piazza del Popolo e dare uno sguardo alle facciate delle chiese e dei palazzi medievali.

Sternatia

Nel cuore della Grecìa Salentina, pochi km a sud di Lecce, sorge lo splendido borgo di Sternatia. Si tratta della località perfetta per coloro che desiderano trascorrere qualche giorno di totale relax.

Oltre alle antichissime tradizioni, ereditate dai primi coloni greci che si insediarono in zona a partire dal XVI secolo, Sternatia offre pietanze tipiche eccezionali e un centro storico tra i più belli della regione. Inoltre, è una delle pochissime località in cui si parla ancora la lingua locale, il griko.

Nel centro storico, in passato circondato da spesse mura, resta intatta Porta Filia, un arco a tutto sesto che faceva parte dell’antica cinta muraria. A breve distanza da qui sorge Palazzo Granafei, progettato dall’architetto Mauro Manier. Nel suo Frantoio Ipogeo, ancora oggi visitabile, veniva prodotto il pregiato olio d’oliva. Il Frantoio, diviso in vari ambienti, fa parte della rete di frantoi collegati da camminamenti sotterranei. La festa patronale di Sternatia si tiene il 22 agosto e celebra San Giorgio, il quale nel 1843 salvò il borgo da un violento nubifragio. Si narra, infatti, che uno sparuto gruppo di donne, vedendo avvicinarsi la tempesta, decise di portare in spalla la statua del Santo, il quale diradò le nubi. Nei dintorni di Sternatia sorgono diverse masserie trasformate in dimore di charme per una vacanza all’insegna del lusso e del relax, come ad esempio Masseria Chicco Rizzo.

Castro

Castro è arroccata su un promontorio che domina la costa e dista pochi km da Castro Marina. Si tratta di uno splendido borgo di origine medievale, formato da schiere di caratteristiche casette bianche, che si arrampicano sulla roccia a formare una sorta di presepe. Dall’alto del promontorio, passeggiando tra prati e campi coltivati, è possibile osservare i riflessi del mare, che vanno dal blu al verde.

Castro alta custodisce intatti l’atmosfera, l’aspetto e l’urbanistica medievali: sono perfettamente conservati, nonché visitabili, il castello cinquecentesco e la cattedrale, inaugurata nel 1171. A poca distanza, lungo la costa frastagliata, si aprono due gioielli come la Grotta Palombara e la Grotta Zinzulusa.

Corigliano d’Otranto

Situato nel cuore del Salento, quasi alla stessa distanza tra Ionio e Adriatico, Corigliano d’Otranto fa parte dei borghi della Grecìa Salentina, terra in cui ancora oggi si parla il griko.

Il luogo, abitato fin da epoche remote, è di origine romana. Il monumento più noto, però, è il Castello De Monti, risalente al 1465. Nelle meravigliose campagne situate tra Corigliano d’Otranto e Maglie sono presenti testimonianze preistoriche in ottime condizioni. I dolmen “Caroppo 1” e “Caroppo 2” sono perfettamente integri e ricordano a tutti come queste terre siano abitate fin dal neolitico.