Specchia: cosa vedere nel borgo salentino

Nel cuore del suggestivo territorio salentino si trova il caratteristico borgo medievale di Specchia, che si erge in una posizione strategica tra collina e mare, in provincia di Lecce.

Già il nome della città dà l’idea del suo immenso valore storico, in quanto deriva da un cumulo di pietre disposte in forma conica, chiamato appunto “specchia”, che veniva usato dall’antico popolo dei Messapi a scopi difensivi.

Nonostante sia stato inserito nella “classifica dei 100 borghi più belli d’Italia“, il borgo di Specchia non è molto conosciuto e quindi non è ancora stato contaminato dal turismo d’assalto e dai ritmi frenetici della vita moderna.

Perciò, vale la pena di andare alla scoperta delle principali attrazioni di questa tranquilla cittadina, influenzata da culture diverse che l’hanno resa fuori dal comune.

Cosa vedere a Specchia

Il centro storico di Specchia è un vero e proprio gioiello, con i suoi vicoli stretti, le ripide scalinate, i muretti a secco e le tipiche facciate di pietra bianca, che ne esaltano la bellezza.

Passeggiando tra le vie di Specchia, si ha la sensazione che il tempo si sia fermato e si respira un’aria affascinante e mistica, come se si riuscissero a visualizzare le immagini del passato, lasciandosi coinvolgere dal fascino della sua anima medievale.

Il borgo offre un patrimonio architettonico, artistico, culturale e gastronomico di tutto rispetto.

Ecco qui di seguito le principali attrazioni che bisogna assolutamente vedere a Specchia.

Piazza del Popolo: il cuore di Specchia

Nella parte più alta di Specchia si trova l’incantevole Piazza del Popolo, un ampio spiazzo su cui si affacciano palazzi e chiese degni di nota, come il Palazzo Risolo (il castello) e la Chiesa della Presentazione della Beata Vergine Maria.

La piazza presenta anche tocchi artistici di modernità, dal momento che comprende delle sculture realizzate in pietra leccese dall’artista Antonio Scupola.

Piazza del Popolo rappresenta un punto d’incontro per i suoi abitanti e per i turisti, per fare una rilassante passeggiata, incontrarsi nei bar tipici o partecipare a eventi e manifestazioni.

Il Palazzo Risolo o Castello di Specchia

Come anticipato, il Palazzo Risolo si sporge su Piazza del Popolo ed è uno dei principali monumenti di notevole interesse storico da visitare nel borgo di Specchia.

Si tratta di un imponente edificio costruito nel 1500, ma che porta i segni di vari rifacimenti avvenuti nel corso dei secoli e custodisce le vicende e i segreti delle numerose famiglie nobili che ha ospitato.

Originariamente era un castello, infatti è situato nella parte più alta della collina e in passato era circondato da mura di cinta che successivamente sono state abbattute.

Il palazzo ha una forma quadrata e un grande cortile interno, dove padroneggia una torre merlata angolare.

Da notare la particolarità della facciata, contraddistinta dallo stemma nobiliare e dai i busti dei feudatari che trasformarono definitivamente il castello in dimora signorile, i Protonobilissimo.

La Chiesa della Presentazione della Beata Vergine Maria, la Chiesa Madre di Specchia

Piazza del Popolo ospita anche la magnifica Chiesa della Presentazione della Beata Vergine Maria, edificata nel 1500 ma sottoposta a varie ristrutturazioni che comunque non ne hanno intaccato lo splendore.

La chiesa, uno dei luoghi più antichi della città, nonché la sua Chiesa Madre, presenta una classica pianta a croce latina e al suo interno comprende un’unica navata convergente verso un’abside centrale realizzata in pietra leccese, al pari dell’altare caratterizzato da uno stile barocco.

Lo stesso stile contraddistingue anche la parte esterna, dove si possono notare tre porte d’accesso ed un campanile, costruito nel 1945 in sostituzione della torre campanaria andata distrutta.

Altre chiese di Specchia da vedere

Il centro storico di Specchia regala anche altri edifici religiosi che vale la pena di visitare, come il Convento dei Francescani Neri e l’annessa chiesa, edificati nel 1500 con la tipica pietra leccese.

All’interno della chiesa, è possibile ammirare la Cappella di Santa Caterina Martire, adornata da splendidi affreschi che raffigurano il martirio della Santa e la cripta sotterranea sorretta da 36 colonnine.

Nei pressi della Porta Lecce, si trova la Chiesa della Madonna dell’Assunta che risale al 1600 e le cui particolarità sono la presenza di numerose nicchie che ne abbelliscono la facciata e lo stile barocco della sua architettura.

Allontanandosi dal centro storico, è possibile raggiungere l’antica Chiesa di Santa Eufemia, situata in campagna e circondata da alberi d’ulivo, simbolo della vegetazione salentina; la struttura risale all’epoca bizantina e al suo interno rivela tre navate separate da colonne monolitiche.

I Frantoi Ipogei: la “cultura” dell’olio d’oliva

La scoperta del meraviglioso borgo di Specchia non può terminare senza visitare i tradizionali Frantoi Ipogei, strutture sotterranee costruite scavando all’interno di una roccia in un periodo che va dal 1500 al 1800 e rimaste perfettamente integre.

Essi venivano utilizzati nei secoli scorsi per la produzione dell’olio d’oliva, che ancora oggi è un rinomato prodotto tipico del territorio.

I Frantoi Ipogei presenti a Specchia sono: Scupola, Cicca, Perrone e Francescani Neri, testimonianza diretta dell’intensa attività di produzione olearia avvenuta nei secoli scorsi.

Come raggiungere Specchia

Per raggiungere Specchia in auto da Lecce, è necessario prendere la strada “SS16 Adriatica” in direzione del Comune di Maglie. Successivamente, continuare verso Miggiano sulla “SS275” e poi immettersi sulla SP181. La distanza totale tra Lecce e Specchia è di circa 50 chilometri, con un tempo di percorrenza di circa 48 minuti.

Se si parte da Brindisi, la distanza fino a Specchia è di circa 102 chilometri. Dopo l’atterraggio all’aeroporto “Papola Casale”, è possibile raggiungere Lecce in auto (noleggiandola online) o tramite una navetta. Da Lecce, si può proseguire verso Specchia in auto (seguendo le indicazioni sopra), in autobus o in treno.

Per viaggiare in autobus da Lecce, si può partire dalla stazione ferroviaria o dal Foro Boario (vicino al “Grand Hotel Tiziano”) e prendere uno dei bus della STP (Società di Trasporto Pubblico di Terra D’Otranto).

Se si preferisce il treno, è possibile prendere un regionale delle “Ferrovie Sud Est” fino alla stazione di Specchia/Miggiano.