Estate in Africa – Quale paese scegliere?

Estate in Africa – Quale paese scegliere?

6 Aprile 2016 0 Di gnius

Vulcao do Fogo

Tempo di vacanze, tempo di mare, ma questa volta vorresti vedere dei posti esotici, mare ed un clima da sogno natura selvaggia ed incontaminata.
A poche ore di aereo da noi si trova il vasto continente africano, un continente pieno di contraddizioni ma la cui natura ancora selvaggia offre natura e mistero e la possibilità sia di rilassanti vacanze al mare sia viaggi avventurosi come i famosi safari, tutti volti alla scoperta naturalistica.

Usato come punto di snodo per i commerci tra l’Europa, l’Africa e gli Stati Uniti il continente africano si espande nell’Atlantico con il bellissimo Arcipelago di Capo Verde.

Capo Verde

Per divertirsi non sempre serve conoscere la storia di un paese ma sicuramente aiuta per potere vivere al meglio il periodo che si è deciso di trascorrervi; le isole dell’arcipelago vennero scoperte nel 1456 da Alvise Cadamosto, e vennero descritte successivamente come disabitate. La posizione ed i venti dominanti della regione rendono quasi certa la visita periodica dei pescatori della vicina Guinea. Si ritiene che anche Arabi e Fenici abbiano visitato queste isole nei loro viaggi commerciali lungo la costa Africana.

Il paese ottiene l’indipendenza dal Portogallo nel 1975 e da quell’anno la moneta ufficiale dell’arcipelago e l’escudo capoverdiano. Dal 1998 esiste un regime di cambio fisso con la moneta portoghese e dal 1999 con l’Euro.

1 Euro = 110,225 CVE ( Escudo de Cabo Verde )

Le monete hanno tagli da 1 fino a 100 scudi, le banconote invece vanno dai 200 ai 5000 scudi.

Clima

L’arcipelago di Capo Verde ha un clima tropicale secco con sole tutto l’anno. La temperature medie si aggirano sui 25 – 26 gradi,il periodo più caldo corrisponde anche al più piovoso che va da Agosto ad Ottobre ovviamente ci sono differenze in funzione del periodo dell’anno e dell’isola scelta.
Il periodo migliore per visitare le isole di Capo Verde rimane senza dubbio quello che va da Aprile ad Agosto, con un’altra finestra nel mese di Novembre. Purtroppo l’arcipelago di Capo Verde è spesso afflitto da forti siccità causate dal Sahara e dai suoi venti secchi. La temperatura dell’acqua invece oscilla in media tra i 22 ed i 29 gradi.

Le isole di Capo Verde

Se avete voglia di mare avete molte possibilità ma per quanto riguarda i praticanti di sport ci sentiamo di consigliare l’Ilha do Sal ( Isola di Sal ) qui i praticanti di surf, windsurf e kitesurf troveranno sicuramente il loro paradiso. I molti complessi turistici presenti sull’isola dispongono di tutti i mezzi e le attrezzature necessarie per praticare questi sport bellissimi.

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L’isola è praticamente piatta e questo rende semplice fare delle lunghe passeggiate sia a piedi che in bici; potrete facilmente raggiungere Pedra Do Lume. In questa località nel 1804 è stato scavato un tunnel per l’estrazione del sale. Infatti Pedra Do Lume è il cratere di un vulcano estinto. In fondo al cratere si deposita uno strato di sale dovuto alle infiltrazioni delle acque marine. Altra attrattiva è il porto di Palmeira dove oltre all’impianto di dissalazione dell’acqua di trovano vivai di aragoste che possono essere acquistate ad un prezzo molto interessante.

Un altra isola dell’arcipelago importatissima per il mare è l’isola di Boa Vista; potrete godere di un mare con splendide spiagge bianche ed acque limpide e trasparenti, ottima anche per sport quali il windsurf. Dobbiamo assolutamente citare la spiaggia di “Curralinho” che occupa un posto di assoluto rilievo e possiamo affermare sia la migliore di Cabo Verde.

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Molto interessante è anche la storia di questa isola in cui popolamento è iniziato nel 1620 ad opera di coloni inglesi che arrivarono qui per l’estrazione del sale, a questa presenza inglese sembra si debba il nome del genere musicale più popolare dell’arcipelago.

Secondo la tradizione la “Morna” nasce proprio sull’isola di Boa Vista e deve il suo nome all’Inglese “to mourne” che significa piangere.

Se invece sei alla ricerca della natura selvaggia l’isola da visitare è senz’altro Santo Antão. Offre infatti un paesaggio straordinario, ricca di fauna sopratutto volatili e rettili, le montagne interne sono ottime per fare del trekking o per l’esplorazione a cavallo dell’isola; per gli amanti della natura e della vita all’aria aperta rappresenta una splendida a scelta vista anche la diversità del territorio con un altipiano ad est dell’isola e valli nella zona sud dell’isola. Tuttavia rassicuriamo anche gli amanti della vita notturna e delle discoteche che non mancano su questa bellissima isola. Segnaliamo la bellissima città coloniale di “Ribeira Grande” presente sull’isola di Santo Antão, che merita il titolo di “prima città europea nei tropici”.

L’isola vulcanica di Fogo rappresenta un ottima meta per chi cerca la natura e vuole vedere tutta la sua forza in azione. L’ultima eruzione del vulcano che da il nome all’isola risale al 1995. L’isola fu occupata quasi immediatamente alla scoperta dell’arcipelago di Capo Verde rivelò immediatamente la sua predisposizione per l’agricoltura ed infatti il caffè coltivato su questa isola ha un aroma caratteristico e la vite produce il famoso vino di Fogo il “Manecom”. La città principale dell’isola S. Felipe è caratterizzata dai “Sobrados”, residenze dei proprietari terrieri d’altri tempi. Le tracce di questo passato coloniale si trovano in ogni angolo della cittadina.

cidade-velha-santiago-capo-verde Ed infine parliamo dell’Isola di Santiago dove troviamo la “Cidade Velha”. Questa bellissima città coloniale porta i segni della storia coloniale di questo arcipelago e del mercato degli schiavi. La grotta di “Águas Bella” caratterizzata dalla sua spiaggia interna si può raggiungere in barca dalla vicina Ribeira da Barca. Nella città di Tarrafal invece segnaliamo la spiaggia e l’antica prigione politica.

Non ci rimane che parlare della cultura di questo arcipelago a due passi dall’Africa continentale, le isole di Capo Verde offrono la possibilità di vedere una delle più antiche culture creole a due passi dall’Europa. In queste isole infatti si mescolano le tradizioni europee con quelle del vicino Senegal ed ascoltando la musica delle isole si sentirà chiara l’influenza della cultura brasiliana.

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