Le destinazioni turistiche più apprezzate dagli stranieri scelte come location per matrimoni

Le destinazioni turistiche più apprezzate dagli stranieri scelte come location per matrimoni

21 Marzo 2019 0 Di gnius

Il nostro Paese è una location privilegiata non solo per i matrimoni degli italiani, come è ovvio che sia, ma anche per quelli di un gran numero di stranieri. Al di là delle cerimonie sfarzose dei magnati dell’industria e dei loro rampolli, di solito provenienti da Oriente, e di quelle super riservate che in genere coinvolgono star della musica e divi di Hollywood, c’è una fetta molto ampia di ricevimenti: infatti, poco più del 4% della quota complessiva di eventi con coppie straniere è rappresentata dai matrimoni super luxury, e circa il 20% riguarda matrimoni di lusso; ciò vuol dire che i tre quarti dei matrimoni fanno parte di una categoria standard.

destinazioni turistiche per matrimoni

Sposarsi in Italia, un fenomeno in crescita

Ma quali sono le ragioni per le quali chi abita all’estero decide di venire a sposarsi nel Belpaese? In molti casi si tratta di persone comuni che, dopo aver scoperto l’Italia da turisti, ne rimangono folgorati e scelgono di tornare qui per suggellare il proprio amore, cogliendo l’occasione per svolgere qui anche il viaggio di nozze. I numeri in proposito rivelano che il fenomeno è in ascesa: nel 2017, per esempio, sono stati più di 7mila i matrimoni con protagoniste coppie straniere, per un fatturato totale che ha sfiorato i 386 milioni di euro, con una crescita di oltre il 2% rispetto al 2016. Per l’anno scorso, in attesa dei dati ufficiali le stime parlano di un incremento attorno al 7%.

Il lago di Como

Il lago di Como nel corso degli ultimi anni è diventata una destinazione amata dai “super ricchi” del pianeta. Tra le dimore più eleganti che possono essere scelte per un ricevimento c’è Villa Passalacqua, che si affaccia sulla sponda occidentale del Lario e si caratterizza per la presenza di quattro terrazze in cui si articolano i giardini. Un contesto a dir poco romantico, impreziosito da un ingresso sotterraneo nascosto e da una piscina all’aperto sulla terrazza, che si aggiungono alla serra con specie esotiche risalente al XVIII secolo.

La Toscana

La bellezza della location è, ovviamente, il primo aspetto che viene preso in considerazione per la scelta dello scenario, ma sempre più di frequente si vuole approfittare dell’occasione per vivere anche un’esperienza speciale, magari in compagnia di alcuni invitati: si potrebbe trattare della scoperta di un sito di particolare valore dal punto di vista naturalistico, ma anche di un tour enogastronomico o perfino della partecipazione a un evento culturale, come per esempio un concerto o una prima teatrale. Se c’è una regione che è in grado di offrire proposte invitanti in ognuno di questi ambiti, è di sicuro la Toscana: non solo Firenze come città d’arte, ma anche i piccoli borghi e la campagna del Chianti attirano l’attenzione degli asiatici, degli inglesi e degli americani, che non vedono l’ora di entrare in contatto con gli oli e i vini locali, per assaporare i prodotti della terra. Le dimore e le ville d’epoca vengono scelte come location per il matrimonio in un caso su cinque, ma sono apprezzati anche gli agriturismi e i casali, che sfiorano il 19% delle preferenze complessive, i relais e gli alberghi.

La magia di Amalfi

In un ideale podio delle mete italiane predilette dagli stranieri che vengono sposarsi qui non può mancare la Costiera Amalfitana: nel territorio che si sviluppa a sud di Sorrento, per un totale di 50 chilometri di costa, si può scegliere tra una spiaggia e una villa affacciata sul mare. Il fatto che la costiera sia stata dichiarata nel 1997 patrimonio mondiale dell’umanità dall’Unesco contribuisce ad aumentarne il fascino.

Il Piemonte

Curiosamente, anche una regione spesso sottovalutata come il Piemonte rientra tra le preferenze dei futuri sposi. Il merito è di regioni come il Monferrato e le Langhe, mete in cui ci si dedica a tour nei poderi vinicoli, ma anche delle numerose proposte messe a disposizione dalla città di Torino, a cominciare dal suo teatro più antico, il Carignano.