Nuove tecnologie, il turismo è sempre più digitale

Nuove tecnologie, il turismo è sempre più digitale

13 Settembre 2022 0 Di gnius

La stagione estiva volge al termine e la Calabria può già guardare con soddisfazione ai risultati ottenuti in questi ultimi mesi, con oltre 6 milioni e mezzo di presenze nelle varie località turistiche. A fare notizia, però, non sono soltanto i dati riguardanti il numero di persone che hanno scelto la punta dello Stivale per le proprie vacanze, ma anche le tante innovazioni che stanno cambiando il modo di viaggiare e che, per un territorio che ancora incontra difficoltà dal punto di vista della digitalizzazione, non possono essere ignorate. Ecco il punto della situazione.

Un 2022 positivo per la regione Calabria

Per la Calabria il 2022 si sta rivelando un anno abbastanza positivo dal punto di vista dei flussi turistici, soprattutto per quanto riguarda i mesi estivi che, ovviamente, per una regione che fa del mare uno dei suoi punti di forza risultano trainanti. In particolare, gli ultimi dati resi noti da Demoskopika parlano di oltre 6,5 milioni di presenze sul territorio per una crescita, rispetto al 2021, del 27,3%. Con le presenze, aumenta anche la spesa turistica del +5,4% per un totale di oltre 500 milioni di euro, numeri non ancora ai livelli del 2019 ma che danno il senso della forte ripresa della regione.

La Calabria, peraltro, migliora anche la sua percezione agli occhi dei viaggiatori, che oggi collocano la regione nel livello di interesse medio-alto, al pari di eccellenze come Toscana, Trentino Alto-Adige e Sardegna, e cresce il numero di coloro che si dicono propensi a visitarla (80% degli italiani) o a ritornarci se ci si è già stati (93,9%). Alle statistiche però si accompagnano ulteriori temi di discussione, riguardanti in particolare l’uso delle nuove tecnologie nel settore turistico, un ambito in cui enti e privati stanno investendo sempre di più per aumentare le opportunità di crescita.

L’uso del digitale in ambito turistico

Le tecnologie digitali si stanno rivelando anno dopo anno sempre più importanti per accedere a servizi di ogni genere, da quelli di intrattenimento come lo streaming audiovisivo e l’uso di passatempi online come le slot machine fino a quelli di natura professionale e di pubblica utilità, per esempio per il contatto con enti e uffici. Non poteva dunque restare fuori da questo progresso il comparto turistico, che proprio grazie al digitale sta evolvendo verso nuove tipologie di offerta e modalità per usufruire dei vari servizi, sia in loco che a distanza.

Privati e istituzioni si servono ormai della tecnologia per migliorare l’accesso ai vari punti di interesse, per semplificare contatti e prenotazioni, ma anche per promuovere in maniera più efficace la propria proposta, ottenendo dunque importanti risultati sotto diversi punti di vista. Pensiamo per esempio alle piattaforme per prenotare rapidamente nelle strutture ricettive oppure all’introduzione della realtà virtuale, soluzioni flessibili ed efficaci che cambiano radicalmente il modo di fare turismo.

Prenotazioni online: servizi più efficaci grazie al web

Una delle prime novità ad aver interessato il comparto turistico è senza dubbio l’introduzione di sistemi per effettuare prenotazioni online, semplificando dunque le operazioni sia per il cliente che per le stesse strutture, che possono usufruire di tecnologie in grado di rendere più facile l’intera gestione. Ormai quasi tutte le strutture ricettive, dagli hotel ai ristoranti, utilizzano sistemi di questo tipo sui propri siti web oppure appoggiandosi a piattaforme specializzate come Booking o TheFork, il che si traduce sia nell’ottimizzazione dei tempi e dei costi che in una maggiore visibilità garantita dal web stesso.

Addirittura anche gli stabilimenti balneari hanno a disposizione soluzioni simili, come il portale (e app mobile) Spiagge.it, dal quale chiunque può verificare la disponibilità di un ombrellone, prenotare e pagare online, con la certezza di non restare a bocca asciutta soprattutto nei periodi di massima affluenza. Servizi estremamente pratici a cui risulta ormai quasi impossibile rinunciare e che, dunque, gli operatori non possono ignorare se intendono lavorare ai massimi livelli.

il turismo è sempre più digitale - 2

La realtà virtuale al servizio dell’arte e della cultura

Significativa è poi l’introduzione della realtà virtuale per migliorare l’esperienza dei visitatori all’interno di siti archeologici, musei e altri punti di interesse. Proprio in Calabria, per esempio, ha fatto notizia in tempi recenti la nascita del portale Virtual Tour, che offre la possibilità di scoprire mediante percorsi interattivi alcuni dei siti regionali più affascinanti, dal Castello Ducale di Corigliano Calabro al Parco d’Arte MUSABA, passando per luoghi di culto e aree archeologiche, un servizio che adeguatamente potenziato potrebbe trasformarsi in un’incredibile opportunità per far conoscere le ricchezze storiche e architettoniche di questo territorio anche a chi vive lontano e migliorare l’esperienza complessiva dei visitatori in loco, per esempio con approfondimenti e ricostruzioni 3D.